I ricercatori hanno confrontato i risultati con le analisi di otto rocce terrestri che si sono formate nel mantello, ossia lo strato che si trova tra la crosta e il nucleo..
I ricercatori hanno confrontato i risultati con le analisi di otto rocce terrestri che si sono formate nel mantello, ossia lo strato che si trova tra la crosta e il nucleo. Le analisi hanno mostrato che tutte queste rocce hanno le stesse ‘impronte digitali’ cioè hanno gli stessi elementi chimici. Inoltre nelle rocce lunari è presente una forma molto pesante del potassio che potrebbe essere nata solo ad altissime temperature, come quelle che avrebbero vaporizzato parte del mantello della Terra. Secondo gli autori, la collisione avrebbe vaporizzato e polverizzato gran parte della Terra, che allora era in formazione, come capita a un’anguria colpita con violenza da un martello. Queste misure smentiscono anche l’ipotesi finora prevalente sull’origine della Luna, secondo la quale il nostro satellite sarebbe nato dalla fusione dei materiali sia della Terra sia del pianetino che l’ha colpita. Questo modello, hanno spiegato gli autori, ha cominciato a vacillare sin dal 2001, quando è stato scoperto che molte rocce terrestri e lunari hanno elementi identici.
http://misteri.newsbella.it/la-luna-e-nata-da-un-frammento-della-terra-lo-conferma-un-gruppo-di-ricercatori-il-video/
L’ultimo scenario sulla formazione lunare, al momento il più preciso, arriva da un articolo pubblicato su “Nature” di Kun Wang e Stein B. Jacobsen. Le analisi mostrano che Terra e Luna hanno composizione identica e di conseguenza quest’ultima sarebbe nata dall’aggregazione delle polveri della Terra strappate dall’impatto di un pianetino che polverizzò e vaporizzò completamente buona parte del nostro pianeta. ”I nostri risultati forniscono la prima prova concreta che l’impatto ha fatto letteralmente vaporizzare gran parte della Terra”, ha detto Wang.
Concentrandosi sulla datazione isotopica dei campioni di roccia lunare portati sulla Terra dagli astronauti, nel 2015 – si legge su Media Inaf, il notiziario online dell’Istituto nazionale di astrofisica – i geochimici hanno sviluppato una particolare tecnica che permette di analizzare gli isotopi di potassio nelle rocce lunari e terrestri con una precisione 10 volte maggiore rispetto al passato. Grazie a questi esperimenti, i ricercatori hanno potuto chiarire le differenze tra Terra e Luna ipotizzando due diversi scenari per la formazione del satellite.
L’impatto violento della proto-Terra con un corpo celeste avrebbe in gran parte vaporizzato il nostro giovanissimo pianeta e il materiale così generato avrebbe poi formato la Luna .
Mostriamo di seguito un video tratto da “History Channel” che presenta una fedelissima riproduzione di ciò che accadde miliardi di anni fa ai tempi della formazione della nostra luna, e l’importanza della sua formazione per il pianeta terra.
La Luna 4,5 miliardi di anni fa non esisteva:si originò dalla Terra a seguito di uno scontro del nostro pianeta con un corpo della grandezza di Marte.
Articolo di Samuele